Link alle vecchie pagine del KKE

I siti web internazionali dell KKE passano gradualmente a nuovo formato pagina. Le versioni precedenti delle pagine aggiornate e i loro contenuti si trovano ai link seguenti:

CONGRESSO DELLA CONFEDERAZIONE SINDACALE DEL SETTORE PUBBLICO

Nuovo significativo rafforzamento delle forze di lotta

Sulla base dei risultati del 38° Congresso della Confederazione sindacale del settore pubblico greco (ADEDY), che si è conclusa l'8/12, la lista sostenuta dal KKE e composta da sindacalisti che fanno attività all'interno del Fronte Militante di Tutti i Lavoratori (PAME) si è classificata al secondo posto, rompendo la "barriera" del 20%.

In particolare nelle procedure elettorali per la nuova amministrazione di ADEDY hanno partecipato più di 240 mila dipendenti pubblici del Paese, eleggendo 631 rappresentanti. La lista del Raggruppamento di lotta dei dipendenti pubblici (DAS), che consiste in sindacalisti riuniti nel PAME, ha ottenuto 134 voti, 21,3% e 18 seggi (da 131 voti, 18,6% e 16 seggi nel 2019).

La lista di DAKE, affiliata al partito di destra Nuova Democrazia, ha ricevuto 147 voti, 23,4% e 20 seggi (da 178 voti, 25,3% e 22 seggi).

La lista di PASKE, affiliata al partito socialdemocratico PASOK, ha ricevuto 117 voti, 18,6% e 16 seggi (da 134 voti, 19% e 16 seggi).

La lista di EAEK, affiliato al partito socialdemocratico SYRIZA, ha ottenuto 97 voti, 15,4% e 13 seggi (su 100 voti, 14,2% e 12 seggi).

I rimanenti sono stati suddivisi tra le liste più piccole.

 

Il comunicato del DAS sottolinea:
"La continua tendenza al rialzo delle forze del DAS dal 2010 ad oggi è il risultato dello sforzo quotidiano e incessante delle forze che si raggruppano nel PAME per organizzare la lotta dei lavoratori sulla base di esigenze moderne in scuole, ospedali, comuni e regioni, nei ministeri, in ogni luogo di lavoro. È il risultato di un immenso sforzo per la rivitalizzazione del movimento sindacale, la sua emancipazione dagli obiettivi dello Stato e del padronato, per lo sradicamento della posizione dell'attesa passiva e del cambio di governo".

 

09.12.2022