Il 17 novembre sono stati organizzati in tutto il paese, eventi in onore del 45° anniversario della rivolta del Politecnico da parte degli studenti e della giovane classe operaia di Atene.

L'insurrezione fu il momento culminante della lotta contro la dittatura durante il periodo della giunta militare sostenuta dagli Stati Uniti e dalla NATO. Sebbene la rivolta sia stata sanguinariamente schiacciata dalla giunta militare, segnò l'inizio della sua fine (maggiori informazioni qui).

Ad Atene si è svolta una grande manifestazione, conclusa presso l'ambasciata degli Stati Uniti. I contingenti del KKE e della KNE erano particolarmente numerosi. E' stato particolarmente impressionante lo spezzone dei soldati che hanno partecipato alla manifestazione con la parola d'ordine: "i soldati sono figli del popolo, non hanno niente da fare fuori dai confini".

Una grande delegazione del CC del KKE ha partecipato alla manifestazione, guidata dal suo Segretario generale, Dimitris Koutsoumpas, che ha rilasciato la seguente dichiarazione:

"Gli obiettivi e gli slogan della rivolta degli studenti del Politecnico che chiedevano la chiusura delle atroci basi militari, il disimpegno dalla NATO, i diritti sociali, democratici, lavorativi e popolari non sono stati ancora soddisfatti. Per questo motivo, continuiamo la lotta fino alla vittoria finale".

Dimostrazioni e altri eventi hanno avuto luogo anche in altre città greche. A Salonicco la manifestazione si è conclusa al consolato americano.

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

19.11.2018