"Lo sciopero di oggi è un messaggio di escalation della lotta. È un messaggio di sollevamento in ogni luogo di lavoro, in ogni settore, in ogni regione. Ora è necessario che il popolo lavoratore diventi protagonista, in prima linea per la vita e il lavoro con diritti", sottolinea il Fronte di lotta di tutti i lavoratori (PAME) nel suo messaggio sullo sciopero generale nazionale, che si è svolto in Grecia il 9 novembre 2022.

In tutte le città della Grecia decine di migliaia di lavoratori in sciopero del settore pubblico e privato, lavoratori autonomi e piccoli professionisti, studenti universitari e studenti medi, donne e pensionati hanno partecipato alle manifestazioni di massa organizzate dai sindacati di classe.

In molti settori industriali, fin dalle prime ore del mattino, sono stati organizzati picchetti di sciopero all'esterno dei luoghi di lavoro per garantire il successo dello sciopero.

I manifestanti hanno chiesto aumenti sostanziali dei salari e delle pensioni, contratti collettivi che garantiscano un lavoro stabile e con diritti, nonché elettricità e beni di prima necessità a basso costo per il popolo, con l'abolizione dell'insopportabile tassazione anti-popolare.

I sindacati di classe, che si raggruppano al PAME, hanno fatto appello all'organizzazione della lotta per rovesciare la politica antipopolare che genera povertà, fame, sfruttamento e guerre, che lascia il popolo al gelo per riscaldare i profitti dei gruppi imprenditoriali.

Presenti alle grandi manifestazioni di sciopero erano anche gli studenti universitari e medi.

Durante la grande manifestazione dello sciopero è stata adottata una risoluzione delle associazioni studentesche in solidarietà con un giovane studente che svolge il servizio militare di leva, che è stato punito per aver denunciato la guerra e il coinvolgimento della Grecia. La risoluzione saluta l'atteggiamento di questo giovane e osserva che "ogni giorno la maggioranza del popolo esprime in tutti i modi la sua opposizione alla guerra Russia-NATO sul territorio dell'Ucraina e chiede che la partecipazione della Grecia ai piani criminali della NATO, degli USA e dell'Unione Europea venga interrotta".

Al grande sciopero nazionale di tutti i lavoratori ha partecipato il Segretario Generale del Comitato Centrale del KKE, Dimitris Koutsoumbas, che in una dichiarazione ai giornalisti ha sottolineato: "Il grande sciopero nazionale di oggi manda il messaggio a tutta la Grecia, a tutta l'Europa che il popolo greco, il suo movimento non diventerà complice, non mostrerà alcuna tolleranza nei confronti della politica anti-popolare del governo, degli altri partiti del grande capitale, della povertà energetica e delle politiche dell'UE, del marciume del sistema capitalista"_.

10.11.2022