Il 25 giugno 2022, il segretario generale del KKE, Dimitris Koutsoumbas, è intervenuto in un'importante iniziativa politica a Drapetsona (quartiere occidentale del Pireo), nell'ambito del festival della KNE di due giorni.

D. Koutsoumbas ha fatto riferimento ai numerosi problemi aggiuntivi che subiscono gli strati operai e popolari della zona. Tali problemi aggravano la loro vita, come per esempio la mancanza di spazi pubblici liberi, la gestione dei rifiuti, l'inquinamento ambientale, ecc. Ha sottolineato che:

"Il governo della Nuova Democrazia continua senza fermarsi, così come l'autorità regionale, continua nella stessa direzione del SYRIZA. Tutti hanno la loro parte di responsabilità. E questa responsabilità non può essere nascosta dietro la narrazione dello "sviluppo", di cui presumibilmente beneficeranno allo stesso tempo sia le imprese che il popolo. Succede sempre il contrario. Il presupposto per il loro sviluppo è il maggiore sfruttamento dei lavoratori. La crescita dei profitti degli armatori e delle imprese, presuppone un attacco sempre maggiore ai diritti dei lavoratori nei luoghi di lavoro, nelle navi, nel commercio. Significa difficoltà di sopravvivenza ancora maggiori per i lavoratori autonomi e per i piccoli negozianti del Pireo. Ecco perché fa arrabbiare la presa in giro del SYRIZA e i suoi parlamentari al Pireo, che oggi alzano la voce contro tutto questo che hanno votato loro quando erano nel governo. Sono ipocriti perché oggi il governo della Nuova Democrazia si basa sulle politiche di SYRIZA deggli anni scorsi".

Il SG del CC del KKE ha fatto riferimento alle lotte dei lavoratori della regione e ha osservato che "in queste grandi lotte il KKE e la KNE sono stati l'anima e l'organizzatore della lotta popolare. I comunisti e le comuniste del Pireo sono stati al fianco del popolo della zona, nei luoghi di lavoro, nei quartieri, hanno portato le sue richieste in parlamento, nei consigli comunali e nel consiglio regionale, si sono opposti alla politica antipopolare e hanno organizzato la resistenza e la lotta".

Parlando della possibilità di elezioni parlamentari anticipate, ha osservato: "Le difficoltà del sistema si riferiscono alle conseguenze della partecipazione alla guerra in Ucraina e agli sviluppi che riguardano l'escalation della crisi greco-turca, nonché la nuova crisi economica che è alle porte dell'UE con gravi conseguenze sull'economia greca.

Per queste questioni "difficili", la borghesia si accorge che non è sufficiente avere un partito borghese ma serve almeno un secondo per sostenerli. Hanno bisogno di un governo di " coalizione nazionale, di comprensione e tolleranza".

Possono costruirlo e lo costruiranno. Perché tutti i partiti borghesi, la Nuova Democrazia, Syriza e il PASOK / KINAL, nonostante le loro differenze, vanno perfettamente d'accordo agli obiettivi strategici della classe borghese che servono".

Nel suo discorso, il SG del CC del KKE ha fatto riferimento agli sviluppi internazionali, alla guerra imperialista in Ucraina e ha condannato ancora una volta il coinvolgimento della Grecia nei piani criminali della NATO, dell'UE e degli USA. Ha anche condannato la decisione reazionaria della Corte Suprema degli USA che spiana la strada al divieto di aborto e lo ha definito un "ritorno al Medioevo".

D. Koutsoumbas ha sottolineato che "solo il KKE illumina la via per il popolo". E questa è la nuova società per la quale stiamo lottando e che stiamo immaginando, il nuovo mondo della creazione, il socialismo".

27.06.2022