In un comunicato stampa sull'invasione militare della Turchia in Siria, l'Ufficio stampa del KKE dichiara:

"Il KKE condanna categoricamente la nuova, terza consecutiva, invasione militare delle truppe turche contro la Siria.

Questa nuova operazione militare rivela le insaziabili ambizioni della borghesia turca che cerca di porre definitivamente le basi, anche sul territorio siriano, per ulteriori ingerenze negli affari interni siriani, intensificando la frammentazione territoriale di un paese che sta sperimentando le dure conseguenze della prolungata guerra imperialista.

I pretesti utilizzati dalla Turchia in merito al "diritto internazionale all'autodifesa" nascondono ancora una volta il fatto che oggi il diritto internazionale viene interpretato nel modo che può servire i vari disegni imperialisti.

Questa invasione militare turca non si sarebbe verificata se gli USA non avessero dato luce verde alle forze armate turche della NATO. Rivela quanto corrotte siano le recenti celebrazioni del governo della ND in occasione della visita di Pompeo e sul presunto ruolo pacifico e stabilizzante degli USA.

Gli USA, insieme alla NATO e l'UE, sono fattori che minacciano la pace, la sicurezza e la prosperità dei popoli, confermando il detto popolare: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio".

I popoli devono trarre le proprie conclusioni.

Il KKE esprime la sua solidarietà al popolo siriano, compresa la popolazione curda della regione.

Giù le mani dal popolo della Siria!
No alla partecipazione della Grecia ai disegni imperialisti!
Chiudere subito le basi di morte!"

09.10.2019