Noi, PC di Grecia (KKE) e PC di Turchia (TKP) con questa nostra posizione comune vogliamo intervenire nei pericolosi e preoccupanti sviluppi che si stanno verificando nell'Egeo e nel Mediterraneo orientale, nelle relazioni greco-turche, causati da forze sociali, economiche e politiche che, per i loro interessi, vogliono attirare i due popoli in sanguinose avventure.

Le relazioni greco-turche, definite oggi sia dai piani delle classi borghesi dominanti dei due paesi, sia dagli interessi di altre classi borghesi e potenti forze imperialiste, sono giunte ad un punto critico. Questo perché sono coinvolti in una feroce lotta per la ripartizione della ricchezza energetica della regione, vie di trasporto dell'energia e delle materie prime. Il risultato di feroci competizioni sono gli interventi e le guerre imperialiste nella nostra più ampia regione, come in Siria e in Libia, gli sviluppi molto pericolosi nel Golfo Persico alimentati dall'attacco USA in Iraq con l'uccisione di funzionari iraniani e iracheni.

Nel circolo vizioso delle competizioni per gli interessi dei monopoli, partecipano vari stati capitalisti, tra cui Turchia e Grecia, con l'obiettivo di promuovere gli interessi delle loro classi borghesi. Si stanno creando assi e anti-assi, mentre le unioni imperialiste della NATO e dell'UE cercano di avere un ruolo separato e autonomo.

Anche le relazioni greco-turche fanno parte di questi sviluppi. I popoli della Turchia e della Grecia non possono aspettarsi nulla di positivo dal coinvolgimento degli USA, la NATO, l'UE e le altre potenze imperialiste.

I nostri due partiti si basano sull'internazionalismo proletario e sulla solidarietà internazionalista e con questi principi stiamo affrontando i complessi sviluppi nella nostra regione, lottando per gli interessi operai e popolari.

Evidenziamo che sia la cooperazione che le competizioni delle classi borghesi di Turchia e Grecia, ad es. su quale paese diventerà un "hub energetico", servono i loro propri interessi e non hanno nulla a che fare con gli interessi del popolo.

Nulla divide i popoli di Turchia e Grecia. Hanno in comune l'interesse di rivendicare di vivere in pace e lottare per il proprio futuro, contro lo sfruttamento capitalista, i profitti capitalisti, che portano alla guerra e alla distruzione dell'ambiente. Per l'abolizione dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e la soddisfazione dei bisogni popolari contemporanei, l'eliminazione delle cause che portano i popoli ad esser "carne da macello" della guerra imperialista.

In questa direzione, noi PC di Grecia e Turchia:

- Ci opponiamo ad ogni tipo di incidente pericoloso e coinvolgimento bellico.

- Esprimiamo la nostra opposizione alle violazioni delle frontiere e alla messa in discussione dei trattati internazionali che hanno definito i confini della regione.

- Sosteniamo la posizione di non modificare i confini e i trattati che li definiscono.

- Denunciamo i tentativi militari per creare fatti compiuti nell'Egeo e nel Mediterraneo orientale, nonché le enormi spese militari dei due paesi che creano lo sfondo per la guerra.

- Denunciamo che i piani per lo sfruttamento degli idrocarburi nell'Egeo da parte delle classi borghesi dei due paesi hanno lo scopo di dare ai monopoli locali e stranieri il controllo delle fonti energetiche al fine di aumentare i loro profitti, creando le condizioni per maggiori complicazioni e l'acuirsi dello scontro, rischi per l'ambiente. La classe operaia, i popoli dei due paesi non hanno nulla da guadagnare da questi piani.

- Lottiamo per il ritiro dei due paesi dai piani imperialisti, per il ritorno delle forze militari impegnate nella NATO e in altre missioni imperialiste all'estero.

- Stiamo lottando per il ritiro dei nostri paesi dalle unioni imperialiste della NATO e dell'UE, per chiudere le basi USA e NATO nei nostri paesi.

I PC di Grecia e Turchia chiamano la classe lavoratrice e gli altri strati popolari a rafforzare la loro lotta contro i piani delle classi borghesi e delle unioni imperialiste, contro il nazionalismo e il razzismo, al fine di trasmettere il messaggio che i popoli vicini vogliono e chiedono di vivere in pace!

Partito Comunista di Grecia
Partito Comunista di Turchia

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare