Link alle vecchie pagine del KKE

I siti web internazionali dell KKE passano gradualmente a nuovo formato pagina. Le versioni precedenti delle pagine aggiornate e i loro contenuti si trovano ai link seguenti:

Il KKE e il movimento antimperialista intensificano la lotta contro la NATO

Nel pomeriggio di venerdì 2 giugno, un convoglio NATO è stato costretto a tornare indietro alla linea di pedaggio di una autostrada nazionale nel nord della Grecia (Macedonia) presidiata dalle forze del KKE e della KNE. Decine di manifestanti del KKE avevano istituito il blocco stradale sull'autostrada Egnatia impedendo il transito dei veicoli militari albanesi diretti verso la Romania attraverso la Grecia, dove dal 6 al 14 giugno si realizzerà l'esercitazione della NATO "Noble Jump 2017". I manifestanti urlando slogan contro la NATO e antimperialisti hanno permesso il passaggio di altri veicoli, impedendo solamente il transito dei veicoli della NATO, che dopo molte ore di attesa si sono ritirati. Insieme ai manifestanti c'era Sotiris Zarianopoulos, eurodeputato del KKE.

 

 

 

Molteplice attività del movimento antimperialista-antiguerra

Questa azione è stata una delle molteplici manifestazioni contro la NATO e contro la partecipazione della Grecia ai piani di questa organizzazione imperialista, tra le decine di mobilitazioni realizzate in modo organizzato e ampiamente partecipato dal movimento operaio e antimperialista-antiguerra in tutto il paese per condannare la NATO, l'UE, il governo SYRIZA-ANEL e le altre forze borghesi e chiedere che la Grecia non sia coinvolta negli interventi e nelle guerre imperialiste.

Ricordiamo alcune delle mobilitazioni e eventi

1° maggio, il PAME e i sindacati con orientamento di classe raggruppati nelle sue file hanno organizzato decine di eventi sotto il tema "Con i popoli per un mondo senza sfruttamento, guerre e rifugiati". Un elemento significativo degli eventi è stata la partecipazione di sindacalisti turchi nelle mobilitazioni del PAME a Thraki e in alcune isole del mar Egeo.

prvtomagia-3



14 maggio, migliaia di militanti hanno partecipato alle mobilitazioni del Comitato Greco per la Distensione Internazionale e la Pace (EEDYE) in varie città del paese, realizzando l'importante marcia da Maratona a Atene, protestando fuori dal Ministero della Difesa.

37_marathonia_poreia_eirhnhs_21


21 maggio, il movimento antimperialista-antiguerra a Salonicco ha realizzato una manifestazione di massa fuori dal centro di comando della NATO nella città.edyeth-15


24-25 maggio, le forze dell'EEDYE hanno partecipato alla Conferenza e alla mobilitazione del Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) a Bruxelles.


pse-kinhtopoihsh-2

 

 


27 maggio, migliaia di lavoratori di Atene hanno partecipato al concerto internazionalista del PAME al teatro all'aperto "Petra" con la partecipazione di artisti greci e con la band turca Nazim Hikmet, con il tema "Cantiamo e lottiamo per un mondo senza sfruttamento, guerre e rifugiati".

synaylia-pame-theatro-petras-29

 

27 maggio, il comitato locale di Pace del EEDYE ha organizzato una manifestazione nell'isola di Samos nel mar Egeo con la partecipazione di militanti turchi del Comitato per la Pace di Izmir.

samos-poreia-eirhnhs-1

27-28 maggio, i comitati locali della Pace del EEDYE, sindacati operai e altre organizzazioni di massa a Creta hanno realizzato mobilitazioni di massa e una marcia verso la base della NATO di Suda.

pankrhtio-syllalhthrio-10

28 maggio, il movimento antimperialista-antiguerra nella città di Alessandropoli in Thraki ha organizzato una mobilitazione di massa contro l'esercitazione della NATO "Noble Jump" in Romania e ha denunciato il governo di SYRIZA-ANEL per l'utilizzo del territorio greco per il transito di truppe della NATO che partecipano a questa esercitazione militare.

alejandroupolh-antiimperialistikh-diadilwsh-1

 

 

Il movimento operaio e antimperialista-antiguerra continua le sue mobilitazioni e gli eventi, tra i quali si evidenzia la grande mobilitazione nazionale di due giorni organizzata dal PAME a Salonicco il 24 e 25 giugno contro il centro di comando della NATO nella città.

Il quadro delle richieste include:

- Nessun coinvolgimento nei piani e nelle guerre imperialiste
- Ritiro delle forze militari greche dall'estero
- Nessuna modifica alle frontiere e ai trattati che le definiscono
- Fuori la NATO dal mar Egeo, dal Mediterraneo e dai Balcani
- Chiusura della base di Suda e di tutte le basi militari straniere e dei centri di comando
- No alle spese per le necessità della NATO
- Svincolamento dalla NATO e dall'UE, con il popolo greco padrone della sua terra

 

 

Proteste nei campi militari

Ha avuto inizio una discussione nelle file delle Forze Armate e, principalmente, tra le reclute (che fanno il servizio militare) rispetto all'assistenza fornita dal governo greco alle forze della NATO e sulla partecipazione delle Forze Armate nell'esercitazione "Noble Jump" in Romania. L'indignazione e la protesta delle reclute si esprime anche attraverso dichiarazioni aperte come successo nei campi dell'Attica, di Rodi, Kastelorizo e Cipro.

Ad esempio, i soldati che fanno il loro servizio militare a Kastelorizo hanno protestato con una lettera aperta per la partecipazione delle Forze Armate greche, rilevando tra le altre cose che la fornitura di territori, soldati e strutture per l'esercitazione della NATO "nella pratica significa compromettere i diritti sovrani del popolo greco e del paese e che le Forze Armate del paese si incorporano ai piani di guerra della NATO a scapito dei popoli".

 

06.06.2017